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Nietzsche nazista?


Per rispondere a questa domanda prenderò lo spunto dal seguente post che ho trovato su internet.

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Chiarimenti necessari su Nietzsche


Quanta confusione... quanta confusione! Allora partiamo dalla definizione di Ubermensch: uber in tedesco non significa super bensi sopra. È lo stesso Gianni Vattimo a precisare che l'interpretazione di Super potrebbe non essere esatta: egli infatti parla di Oltreuomo, non di Superuomo. Non confondiamo l'oltreuomo di Nietzsche con il Superuomo di D'Annunzio. Non capisco perché molti di voi abbiano in mente questa identità: Ubermensch = Hitler. Ma dove? Probabilmente non avete mai letto approfonditamente le opere di Nietzsche.
  1. Dicono: "Hitler fu il massimo antisemita della storia". Nietzsche invece definì sua sorella una "brutta oca antisemita" ed era amico di un medico ebreo.

  2. Hitler era credente. Non credo che l'Ubermensch a cui aspirava Nietzsche avesse tra le sue caratteristiche la fede in Dio.

  3. L'opera di denazificazione di Nietzsche iniziata con Colli e proseguita da Penzo, Deleuze, Severino, Bataille, Vattimo - filosofi che hanno dedicato una vita allo studio di questo pensatore - deve dire pur qualcosa, o meglio deve farvi riflettere sulle vostre affrettate conclusioni.

  4. Tutti i grandi filosofi, e dico tutti, hanno tenuto a precisare che, nonostante il pensiero nietzscheano sia esplicitamente antiegualitario e antidemocratico (io lo apprezzo anche per questo), il suo messaggio è di tipo filosofico, non politico.

  5. L'Ubermesch di Nietzsche DANZA, non AMMAZZA.

  6. Hitler non ha affatto rappresentato l'oltreuomo nietzscheano, anzi. In lui risiedeva la vecchia psicologia del risentimento e della vendetta, psicologia di coloro che non riescono ad accettare l'esistenza per quella che è.

  7. Nietzsche era un anarchico individualista, poco interessato alla politica e allo Stato, Stato che egli stesso denigrava continuamente nei suoi scritti ("Al di là del bene e del male","Così parlò Zarathustra").

  8. Ricordiamo che Nietzsche entrò in collisione con il suo grande amico Wagner proprio quando quest'ultimo diede la sua piena adesione al partito nazionalsocialista.

  9. Le GRANDI PAROLE di Nietzsche erano:"pace dell'anima", "amore", "gusto classico", parole che non mi sembrano appartenere ad Hitler.

  10. Hitler aveva una sua morale, una sua religione, una sua etica ed una sua verità. L'oltreuomo di Nietzsche non sa cosa sia Morale, Etica, Religione, Verità. Egli vive al di là di tutte le menzogne e convenzioni umane.

Potrei andare avanti, ma ho paura di annoiarvi. Comunque, per coloro che vogliono avere una conferma più autorevole di ciò che ho detto, consiglio un libro di Giorgio Penzo “Nietzsche e il Nazismo”. Leggendolo scomparirà ogni dubbio su un possibile legame tra Nietzsche ed il nazismo.

Ah... un'altra cosa: chi ha detto che Nietzsche propugnava la violenza e il sangue? Vi riporto un passo, GUERRA COME RIMEDIO: "A popoli che diventano fiacchi e miserevoli si può consigliare la guerra, qualora essi vogliano assolutamente continuare a vivere: infatti per la tisi dei popoli esiste anche una cura della brutalità. L'eterno voler vivere e non essere capaci di morire è però già esso stesso un segno di vecchiaia del sentimento: quanto più pienamente e coraggiosamente si vive, tanto più presto si è pronti a dar la vita per un unico sentimento buono.Un popolo che viva e senta così non ha bisogno delle guerre".

Come vedete, Nietzsche non si fa portavoce di una pace a priori del tipo "Peace and Love", ma neanche di una guerra a priori! Il testo è abbastanza esplicito: siamo ben lontani da quel fanatismo nazista e futurista, ad esempio. La guerra per Nietzsche è necessaria se si continua a vivere nel risentimento e nella menzogna. Un popolo nobile, che riesce a gioire e ad accettare con vitalità l'esistenza, non ha bisogno di nessuna guerra. Inoltre non sono d'accordo con chi definisce Nietzsche pessimista in toto. La definizione che condivido è piuttosto un NICHILISTA PIENO DI SPERANZA, un ossimoro che calza in maniera perfetta.

Spero di avervi almeno messo qualche dubbio sulle vostre opinioni riguardo questo pensatore che, a mio parere, rimane inarrivabile per tutti.

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Non entrerò nel merito delle singole voci che ho riportato qui sopra, perché altrimenti il discorso che voglio fare si trasformerebbe nella solita, pesante diatriba "accademica" che non mi interessa. Mi limiterò pertanto a constatare come a volte le polemiche tra gli intellettuali nascano da malintesi che potrebbero essere facilmente evitati se solo si chiarissero meglio i termini della polemica stessa.

La lungamente dibattuta questione se Nietzsche sia o non sia da considerare un "precursore" del nazismo, infatti, si risolverebbe in un batter d'occhio se ci si mettesse d'accordo sul fatto che non si tratta di stabilire se Nietzsche fosse un nazista integrale ante litteram, ma se nei suoi scritti ci sia qualche concetto che coincide perfettamente con quelli contenuti nelle teorie dei nazisti e che soprattutto coincide con quello che i nazisti facevano/hanno fatto.

Una volta chiarito che di questo si tratta, a me sembra difficile negare che le seguenti frasi scritte da Nietzsche nel suo "L'Anticristo" potrebbero essere state scritte da Hitler in persona. Do per scontata la solita obiezione che "non si possono estrapolare singole frasi dal loro contesto". In questo caso però le "singole" frasi sono talmente tante che formano esse stesse il contesto. Ma veniamo al dunque:

 

Nietzsche era un genio, senza dubbio, ma questo non esclude che fosse anche poco sistematico nell'esposizione dei suoi pensieri. Non lo dico io, non mi ritengo qualificato a tanto, lo dice uno studioso del calibro di Giorgio Colli al quale si deve la prima edizione critica in italiano delle opere di Nietzsche: "Per quanto Nietzsche, mancante di senso sistematico, pasticciasse e si contraddicesse quando si trattava di solidificare le sue teorie..." (Apollineo e dionisiaco, pag. 75, Adelphi, 2010).

In conclusione, Nietzsche non può essere considerato un nazista, ma nei suoi scritti si possono trovare frasi come quelle che ho riportato sopra e che potrebbero figurare tali e quali nel "Mein Kampf" di Adolfo Hitler.



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